Vini di terra, di aria, di acqua e di fuoco: scopriamo l’essenza dei vini in Campania

Quattro incontri per scoprire i mille aspetti del vino. Trentaremi organizza, nei suoi spazi dello storico Palazzo di Sangro in vico San Domenico Maggiore 9, un corso dedicato agli appassionati del buon bere.

Filo conduttore: i quattro elementi. Vini di terra, di aria, di acqua, di fuoco. Un ideale connubio tra il vino e la sua materia. Fra i piaceri del calice e il terroir di riferimento. I quattro elementi diventano, quindi, espressione di diverse tipologie di vino, tutte provenienti da diverse aree della Campania.

20 gennaio, ore 18.30
Vini di terra: scopriamo il Casertano, con i suoi vini strutturati e poderosi, intimamente legati a una tradizione agricola centenaria. “Terra di Lavoro”, non a caso, venivano definite queste zone. Storicamente rigogliose per la vite.

27 gennaio, ore 18.30
Vini di aria: un ideale connubio fra il suolo e il cielo. Viti coltivate e allevate in altura, su territori collinari o addirittura montuosi. Come quelli che ci regalano il Sannio e l’Irpinia.

3 febbraio, ore 18.30
Vini d’acqua: un controsenso? Non proprio. Soprattutto se quelle viti crescono respirando l’odore della salsedine. Un esempio? I Campi Flegrei e il Cilento.

7 febbraio, ore 10.00
I vini di fuoco. Una gita presso un’azienda vitivinicola Vesuviana. Che ci illustrerà i procedimenti attraverso cui ricavare un buon vino. Fino all’assaggio al calice e a una degustazione di prodotti tipici.

Ogni incontro, condotto dal sommelier Enrico Nocera, durerà circa tre ore e sarà accompagnato dalla degustazione di tre vini ognuno. Il quarto appuntamento sarà svolto presso un’azienda vitivinicola del Vesuvio per scoprire, dalla viva voce dei viticoltori, l’affascinante processo che ci conduce dalla vite al vino.

Costo: 200€ euro a persona, inclusa la degustazione in cantina